Registrato in una unica seduta il 27 gennaio 1956 a Los Angeles e pubblicato all’epoca dalla Verve con il titolo The Art Tatum Trio, The Legendary 1956 Session rientrava in una serie di incisioni organizzate in studio dal produttore Norman Granz, in cui venivano affiancati tra loro grandi del jazz che raramente o mai avevano suonato insieme. Come è lecito immaginare si tratta nella maggior parte dei casi di album di grandissimo valore musicale, e nel caso di Tatum s’è possibile questo valore viene ulteriormente ampliato dal fatto che il pianista dell’Ohio, che essenzialmente era un solista, e che in tale veste si era esibito per almeno tutto il primo decennio della sua carriera, una volta messo in piedi un proprio trio, solo raramente amava prestarsi a progetti con compagini diverse.
Il più delle volte che ciò avvenne fu probabilmente proprio per quelle particolari sessions organizzate dal lungimirante Granz, che riuscì così a farlo suonare insieme a Lionel Hampton, Benny Carter, Ben Webster, Roy Eldridge, Buddy Rich.
In questa occasione, a completare la formazione, invece di un altro grande solista venne reclutata una ritmica di grande prestigio, composta dal contrabbassista Red Callender e dal batterista Jo Jones. Il risultato sono dieci tracce, cui se ne aggiungono come bonus altre sette in cui si esibisce da solo, con Hampton e Buddy Rich, o con l’abituale trio formato assieme al chitarrista Everett Barksdale e al batterista Slam Stewart, in cui è possibile godere di tutto l’immenso talento pianistico di questo inarrivabile musicista, a tratti perfino eccessivo, che fu dallo stesso Fats Waller paragonato a Dio, e da tutti gli altri soprannominato “Out of this world”.
Art Tatum Trio
The Legendary 1956 Session
Poll Winners Records
CD
Total Time 75’21’’
1956-2011