Premessa
Iniziamo la prova di queste cuffie e ampli dedicato KingSound KS-H2 ed M-10 dicendo che, per un appassionato dell'ascolto in cuffia, riuscire a inserire nel proprio setup un modello elettrostatico è sempre stato una sorta di traguardo, un punto d'arrivo.
Vero è che, negli ultimi dieci anni, molti modelli di cuffie elettrodinamiche hanno raggiunto un livello di eccellenza tale da rivaleggiare tranquillamente con le elettrostatiche. Per non parlare poi delle cuffie ortodinamiche, una sorta di trait d'union tra le tecnologie citate. In realtà c’era anche chi aveva tentato la strada “ibrida”, progettando e realizzando cuffie per metà elettrodinamiche (per le basse frequenze) e per metà elettrostatiche (per le alte frequenze). Ma, nonostante i buoni giudizi del pubblico, mi risulta che le AKG K-340 non siano più in produzione...
Rimane comunque il fascino di una tecnologia delicata nella sua implementazione, ma virtualmente perfetta per l’ottenimento di una risposta in frequenza più lineare possibile.
Come molti sapranno, le cuffie elettrostatiche hanno bisogno di un amplificatore dedicato atto a fornire la tensione necessaria alle armature per il loro corretto funzionamento.
Questa accoppiata è decisamente più complessa e onerosa rispetto alla sola cuffia pilotabile, almeno in teoria, con una qualsiasi uscita idonea. La spesa complessiva andrebbe però valutata alla luce del fatto che una buona/ottima cuffia elettrodinamica/ortodinamica, per poter esprimere a pieno le sue potenzialità, ha bisogno di un amplificatore di buon livello. La maggior parte di quelli che troviamo implementati nei nostri ampli integrati o lettori ottici non raggiunge picchi di eccellenza. A questo punto il budget complessivo tra le due configurazioni tende a livellarsi.
L’unica cosa che proprio vi è preclusa, con le elettrostatiche, è la mobilità. Ma per i vostri beneamati lettori multimediali portatili ritengo siano sufficienti cuffie molto più semplici ed economiche.
L’azienda KingSound vista dal loro sito
La King's Audio Limited è nata nel 2002 e, al momento, è un produttore di diffusori elettrostatici ben consolidato. Con il brand KingSound vende i propri prodotti al dettaglio in Regno Unito, Italia, Canada, Stati Uniti, Cina e Australia. Con sede a Hong Kong, sta rapidamente avanzando in termini di qualità e affidabilità, grazie ad anni di ricerca nei propri laboratori e – cosa più importante – grazie ai feedback degli audiofili di tutto il mondo, che, negli ultimi dieci anni ha permesso loro di realizzare prodotti di alta qualità.
Un avviso che mi ispira molta fiducia nella serietà di questa azienda, si trova in un comunicato stampa pubblicato sul loro sito, riguardante un possibile cambio gratuito del loro precedente modello KS-H1:
"Upgrade gratuito da KS-H1 a KS-H2 - Pubblicato il 30 dicembre 2013 - Cari clienti, dopo un anno di assistenza sulle KS-H1 abbiamo rilevato che i materiali utilizzati per l'auricolare KS-H1 non sono del tutto consoni agli elementi elettrostatici sotto diverse condizioni climatiche estreme. Per risolvere questi problemi, abbiamo sperimentato nuovi materiali per la produzione delle cuffie KS-H2 e H3 KS, così da migliorarne non solo la robustezza ma anche le prestazioni audio. Dato il nostro entusiasmo, saremmo felici di proporvi uno scambio gratuito delle vostre cuffie KS-H1 con il modello KS-H2. L'utente finale può rivolgersi al rivenditore autorizzato per il servizio di scambio. Grazie per il supporto ai nostri prodotti."
Descrizione dei prodotti
Cuffie KingSound KS-H2
Dal punto di vista dell’ergonomia, queste KS-H2 mi hanno pienamente soddisfatto. Sono leggere, facili da indossare e posizionare, l’archetto esercita una pressione “corretta” tale da farle aderire comodamente, senza dare senso di oppressione, ai padiglioni auricolari. I pad sono morbidi e rifiniti in similpelle morbida e traspirante. Il cavo è sufficientemente lungo da permettere una buona mobilità intorno all’ampli dedicato. Il peso dichiarato dal costruttore è di 420 g, ma è comprensivo del cavo di collegamento, mentre per le cuffie vere e proprie scendiamo a 300 g: un vero peso piuma! Giudico inoltre molto elegante e gradevole l'aspetto estetico.
Amplificatore per cuffie KingSound M-10
Un compatto parallelepipedo, predisposto per essere posizionato in verticale mediante una piccola staffa di appoggio che si sgancia e si ruota di novanta gradi assicurando un appoggio stabile. Costruzione robusta, un po' spartana, comunque molto gradevole esteticamente. Il frontale è in alluminio spazzolato e ospita, partendo dall'alto: la manopola per la regolazione del volume, un piccolo commutatore per il bass boost, un piccolissimo led verde di ready che si accende pochi secondi dopo la commutazione dell'interruttore di alimentazione e indica che l'ampli è pronto a suonare. Poi un altrettanto piccolissimo led di alimentazione, la presa per le cuffie e l'interruttore di accensione. Sul retro, sempre partendo dall'alto, troviamo due input: una presa jack da 3,5 e due attacchi RCA. Appena sotto altre due prese RCA che riprendono il segnale in ingresso per l'eventuale collegamento a un altro utilizzatore, per esempio un ampli integrato, il selettore per il cambio tensione e, infine, in basso, è posizionata la vaschetta IEC per connettere il cavo di alimentazione che trovate nella confezione dell'M10.
Nota importante: dopo un paio di ore di funzionamento dell'amplificatore M10, la parte alta risulta piuttosto calda, evitate quindi di utilizzarlo come porta cuffie al fine di evitare danni alle stesse.
Prova d’ascolto
Mi sembra doveroso premettere che le KS-H2 – ma il discorso potrebbe estendersi alla maggior parte delle cuffie elettrostatiche che ho avuto modo di ascoltare – hanno bisogno di un lungo periodo di rodaggio prima di esprimersi al meglio. Inutile dare giudizi alle prime esperienze di ascolto. Inizialmente sono legate, un po' legnose e poco inclini alla riproduzione al meglio dei transienti dinamici. Le cose cominciano a migliorare decisamente dopo una decina di ore di funzionamento, ma solo dopo una cinquantina si può iniziare ad apprezzarne le qualità.
Fortuna vuole, come già detto nelle caratteristiche tecniche, che queste cuffie siano realmente confortevoli e leggere, sono riuscito a tenerle in testa anche per più di due ore filate senza nessuna fatica di ascolto.
Trascorso il periodo detto, la prima cosa che colpisce è sicuramente il dettaglio: quella qualità che ti fa scoprire nuovi strumenti e contrappunti in brani che hai ascoltato decine di volte! La capacità di districare al meglio il messaggio sonoro è veramente notevole. Naturale e piacevole la riproduzione delle voci sia femminili che maschili. Il suono delle corde, sia che siano pizzicate o percosse con forza, è notevolmente realistico e godibile.
Molta attenzione andrà riposta nella scelta qualitativa della sorgente, cuffie del genere sono abbastanza impietose, metteranno subito in evidenza eventuali carenze di DAC, CD player e catene analogiche.
Non ci sono i colpi profondi sulle basse frequenze, come è possibile ottenere con alcune elettrodinamiche e ortodinamiche, come impossibile è ottenere pressioni sonore da mal di testa senza arrivare in distorsione, ma penso che questo faccia parte del gioco e della consapevolezza che il consumatore deve avere optato per un prodotto di questo tipo, al posto di qualche noto e modaiolo modello di cuffia dinamica. Il comando bass boost può essere utilizzato con soddisfazione a volume di ascolto moderato, risulta un po' fastidioso e innaturale se utilizzato con livelli medio alti di pressione sonora. Non sono tra coloro che condannano a priori i comandi di loudness, ma penso che comunque vadano utilizzati sempre con parsimonia e nelle occasioni giuste.
Ottimale la risposta con la musica classica, il pieno orchestrale è quasi sempre nitido, anche se debbo dire che uno dei migliori ascolti effettuati è stato con la Immersion Edition di The Wall dei Pink Floyd.
Conclusioni
Il vostro desiderio è quello di possedere delle cuffie comodissime, raffinate e con grande dettaglio? Tra i generi musicali che ascoltate non sono presenti cose tipo: drum and bass, dubstep, trip hop, metal estremo et simila? Se la risposta è positiva, penso proprio che queste KS-H2 in accoppiata con l'amplificatore M10 possano essere i prodotti adatti a voi. Non posso fare previsioni su quello che sarà il prezzo al dettaglio una volta importate in Italia, ma quello di vendita comunicato dal produttore per il set ampli + cuffia le pone senza dubbio in buon rapporto qualità/prezzo.
Selezione musica ascoltata
Dave Matthews Band - Away From The World (CD-2012)
Pink Floyd - The Wall Experience (CD-2012)
Orchestral Spectaculars - Cincinnati Pops Orchestra, Erich Kunzel (Telarc CD 2002)
George Gershwin - Rhapsody in Blue / West Side Story, Bernstein & Los Angeles Philharmonic Orchestra, Deutsche Grammophon (LP)
Peter Gabriel - So (SACD)
Ben Harper - Fight for your mind (CD-1995)
John Abercrombie - Wait Till You See Her (CD ECM 2009)
Caratteristiche tecniche dichiarate dal costruttore
Cuffie KS-H2
Risposta in frequenza: 10Hz - 46kHz
Capacità: 140pF
Impedenza: 113kohm a 10kHz
Sensibilità: 109 dB a 100vrms
Massimo picco dinamico: 116dB
Voltaggio standard del bias: 550Vdc
Peso: 0.42kg
Amplificatore per cuffie M-10
Risposta in frequenza: 1Hz-50KHz -3dB a 50Vrms out
Impedenza d'ingresso: 24kohm
Ingresso: 150mV 100V output
Voltaggio d'uscita: >300Vrms <1%THD
Segnale rumore: >100dB re. 100V output pesato-A
Spinta dinamica alle basse frequenze: +9dB a 20Hz, +3dB a 100Hz
Guadagno: 58dB
Distorsione armonica: 0.01% a 100Vrms/1kHz output
Dimensioni: 60x265x170mm LxAxP
Peso: 2,3kg
Prezzo di listino alla data della recensione: KS-H2 + M-10 1,050.00 USD per set al pubblico, fonte sito KingSound
Distributore ufficiale in Italia: non distribuite alla data della recensione
Sistema utilizzato: all'impianto di Mauro Cittadini