Il provavalvole è uno strumento dei bei tempi antichi. Quando il digitale “non era pervenuto”, come si dice a volte di certe previsioni meteo, manco le località interessate fossero scomparse dalla cartina geografica. Quando a malapena si ascoltavano i dischi, intendo quelli a 78 giri, altro che gli “ellepi”. Fa venire in mente l’odore delle saldature. La polvere grassa su scaffali alti e profondi, stipati di carcasse di elettroniche da riparare. O da depredare di componenti e ricambi a buon prezzo. Era insomma un apparecchio un po’ da Metropolis di Fritz Lang, tra il post-futurista e il quasi-fantascienza.
Il vintage che ora si trova nei mercatini, se adeguatamente conservato e funzionante, normalmente non ha istruzioni e tabelle di prova. Gli apparecchi ancora più vecchi, direi antichi, anche se corredati d’istruzioni non possono testare le valvole più recenti, mancando dei relativi parametri di prova. I nostri tecnici mi confortano con qualche informazione autorevole: si sta parlando, per la precisione, di provavalvole “a emissione”. I provavalvole “a conduttanza mutua”, di produzione storicamente più limitata, quindi molto rari, non hanno bisogno di tabelle o note di taratura. Con un tale tipo di provavalvole occorre solo disporre dei parametri di funzionamento della valvola, riportate da qualunque manuale di caratteristiche.
Oggigiorno, però, disporre di un moderno provavalvole non è un futile lusso anacronistico, ma una moderna necessità, almeno per chi, come noi, subisce e diffonde ancora il fascino dei tubi luminosi. Ho detto “moderna” volutamente. Gli antichi provavalvole sottoponevano principalmente le valvole alla prova di corto circuito, per scartare le difettose. E il rodaggio dovrebbe servire anche a eliminare o segnare come seconda scelta i tubi difettosi, dato che la mortalità infantile delle prime ore di funzionamento delle valvole non controllate è tanto imprevedibile quanto alta. Il fatto è che i bassi costi imposti dalla produzione industriale non consentono collaudi approfonditi o autentiche verifiche. In molti casi costa sicuramente di più controllare e dotare di un bel package la valvola piuttosto che collaudarla seriamente. Certo, alcuni grandi produttori forniscono anche valvole rodate e selezionate, ma a prezzi vertiginosamente più elevati. E il servizio non è sempre dei più affidabili, almeno per quanto promesso. A me stesso è capitato di richiedere serie di valvole selezionate che, una volta verificate, ho scoperto essere accoppiate come io mi potrei accoppiare con Jennifer Lopez…
Che fare, quindi? Si può optare sull’autocostruzione, dato che esistono diversi progetti sensati ed economicamente accessibili. Si possono acquistare prodotti professionali, ad esempio statunitensi, ma a costi decisamente sostenuti. Con ordine. Per l’autocostruzione, rimandiamo ad esempio al progetto de Le Radio di Sophie. Per una migliore comprensione tecnica, sempre a titolo d’esempio, al sito ARG-audio, dove, al momento della stesura dell’articolo, si possono vedere anche degli apparecchi storici e di surplus militare. Per chi non si riconosce in queste tipologie d’acquisto, segnaliamo i provavalvole Longhin. Sono strumenti moderni, aggiornati, smart e sexy, come si usa dire adesso della tecnologia più in voga, vedi Apple. Tre modelli con prestazioni progressive, racchiusi in altrettante valigette d’alluminio, molto da fotografo, elettricista o killer professionista.
Due parole sull’autore. Paolo Longhin entra nel mondo dell’elettronica, delle valvole e delle radiotrasmissioni, ancora bambino. Nel 1961 si diploma all’Istituto Radiotecnico A. Beltrami di Milano come tecnico nelle radiotrasmissioni. Nella sua lunga carriera ha percorso numerose strade che lo hanno portato ad una formazione tecnico-professionale completa. Ha lavorato in molti settori e per molte aziende. insieme al figlio e ad alcuni stretti collaboratori, è stato fornitore di servizi radiotelevisivi terrestri e satellitari presso la sede regionale della RAI di Milano*.
I Longhin sono strumenti analizzatori e comparatori di valvole termoioniche, provavalvole che consentono di verificare e comparare in modo rapido e preciso le caratteristiche delle valvole preamplificatrici, di potenza e anche di quelle “occhio magico”. Analizzano e controllano tutti i parametri della valvola in modo digitale tramite un processore e ne visualizzano i risultati su display LCD. Tramite la scheda di controllo interna, i valori di tensione e corrente non saranno più condizionati da variazioni di rete, disturbi esterni, ecc. In questo modo, si potranno ricavare da ogni singola valvola dei parametri veramente attendibili per la successiva selezione ed accoppiamento.
Le valvole sono dispositivi complessi. Per il loro funzionamento coinvolgono principi termici, elettronici, chimici e di fisica dei materiali e dei gas, tanto per citare i principali. Speriamo che i provavalvole Longhin incontrino l’interesse di appassionati di vecchie radio, di audiofili certi della superiorità delle valvole, come di costruttori di amplificatori, riparatori e hobbisti, che devono disporre di dati precisi e sicuri per accoppiare le loro valvole. I prezzi, poi, sono decisamente interessanti, se rapportati a quelli storici o di più blasonata produzione attuale.
Grazie, Paolo, i pochi metri quadri del tuo laboratorio sono grandi come la storia dell’elettronica. Che puoi dire di aver vissuto in prima persona.
Caratteristiche dichiarate dal costruttore:
Tube Tester Lo460 e Lo460TMs
Tensioni di alimentazione: 100-120V 50/60Hz / 220-240V 50/60Hz
Tensione anodica: regolabile, da 2,0 a 450V
Tensione negativa di griglia: bias, da 0 a-50V, con decimali
Massima corrente anodica: 200 mA, con decimali fino a 32 mA
Tensione di filamento: regolabile, 1,5- 61 V con decimali, da 1,2 a 24V 3,5A
LCD a tre settori
Lettura delle tensioni anodica e negativa di griglia (bias)
Lettura della corrente di placca (anodica)
LCD di precisione per la lettura della tensione dei filamenti
Tube Tester Lo700
Tensioni di alimentazione: a richiesta, 100-120V 50/60Hz / 220-240V 50/60Hz
Tensione anodica: regolabile, da 10 a 700V
Tensione griglia2: regolabile, da zero a 430V
Tensione negativa griglia1: BIAS, regolabile, positiva da zero a +10V e negativa da zero a -100V
Tensione negativa griglia3: regolabile da zero a -60V
Tensione filamenti: regolabile, da 1.2 a 22V con 3,5A / da 20 a 61V con 500 mA
Corrente anodica: limitata a 280 mA
Basi di prova: otto (8) - Noval, Octal, UX4, UX5, UX6, Miniat.7, Magnoval 9, Decar/Compactron
Metodo di misurazione: in corrente continua, controllato da microprocessori
Precisione di misurazione: migliore del 2%
Risoluzione tensione di griglia: da zero a -40V, lettura decimale / da -40 a -100V in Volt
Risoluzione tensione di filamento: lettura decimale
Distributore Italia: al sito Radiostoria
Prezzo di listino Italia alla data della recensione: Lo460, 500,00 euro; Lo460TMs, 650,00 euro; Lo700, 860,00 euro
DIRITTO DI REPLICA | LA PAROLA AL PRODUTTORE
Ciao ragazzi,
finalmente i miei provavalvole hanno anche un commento coreografico.
Vi ringrazio del lavoro che avete fatto.
Paolo Longhin
03/11/2011
* Sfortunatamente Paolo Longhin è venuto a mancare nel 2012, il suo sito personale è stato messo offline e nessiun suo colaboratore è stato in grado di continuarne l'opera.