tip97-98 | Condizionatori di rete: quando sì e perché no

Liberarsi dell'inquinamento sonoro ed elettrico superfluo
02.07.2012

All'articolo di presentazione di questa iniziativa

All'indice completo di Get Better Sound

 

I condizionatori di rete possono fare la differenza ma sono sempre un miglioramento?

Ho provato un sacco di condizionatori di rete molto ben quotati. Di solito fanno la differenza.

Tuttavia, se state valutando un condizionatore di rete, attenzione all'effetto deleterio travestito da miglioramento.

Alcuni condizionatori di rete passivi sembra che riducano la dinamica con alcune elettroniche. L'impressione è che affamino le elettroniche dell’ultima stilla di corrente.

Troppo spesso, il suono "più fluido" sperimentato all'inizio si trasforma in una percettibile perdita di dinamica. Ho sempre tirato un sospiro di sollievo nel momento in cui ritornavo alla presa a muro "non condizionata", a causa della perdita di dinamica che a sua volta portava ad una diminuzione dell'impatto musicale.

Pertanto, se state pensando di acquistare un condizionatore di rete, assicuratevi che migliori effettivamente TUTTI gli aspetti del suono ed INSISTETE per una prova a casa con la possibilità di essere rimborsati completamente.

Se per voi è scomodo alternare brani musicali con e senza il condizionatore, ma volete comunque percepire delle differenze in dinamica, c’è un semplice test che potete fare: dovete concentrare il vostro ascolto a cogliere in quale occasione la musica sembri essere più coinvolgente o, all'opposto, in quale circostanza risulti più noiosa. Se un condizionatore riduce l'impatto musicale, il suono risulta meno interessante. È vero che la musica suona più omogenea, ma ha perso in energia e vitalità.

Pochi di questi apparecchi sono molto buoni, alcuni sono buoni, ma molti altri non lo sono, indipendentemente da ciò che essi dichiarano e dalle recensioni che ricevono.

 

I condizionatori di rete più economici sono buoni tanto quanto i migliori?

Questo è in rapporto ai commenti appena fatti. Ho ascoltato alcuni condizionatori relativamente poco costosi che potevano competere nel suono con altri molto più costosi. Erano quelli più economici buoni tanto quanto i migliori nella loro categoria? No.

 

 

PAROLA DI DIRETTORE | SUPPLEMENTO D'INDAGINE

Con questo articolo termina la pubblicazione di parte dei capitoli di Get Better Sound, il manuale di Jim Smith. Chi se ne fosse perso qualcuno può vederli tutti cliccando qui.

Colgo l’occasione per ringraziare personalmente e sentitamente l’amico Roberto Amato di Systems and Magic, editore della versione italiana del libro per avere creduto fin da subito in questa nostra piccola-grande idea: è con iniziative come queste che si amplia la conoscenza dell’hi-fi e la sua diffusione anche presso nuove fasce di lettori. Tenete conto che il libro viene venduto nella sua versione originale in inglese in tutto il mondo, ma quella nostrana è l'unica traduzione al mondo.

Come ho già avuto modo di dire, lo considero un libro fondamentale. A chi non lo ha ancora fatto, non resta che comprarlo, leggerlo e rileggerlo. Da cima a fondo e più volte. Ovviamente, in attesa di un omologo manuale ReMusic…

 

G.C.

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